Post by CaronteonePost by MaxxxPost by CaronteoneSto cercado di capire a chi chiedere aiuto... psic? aa? Lurdes?
Ste
Come sarebbe a dire
Che succede?
Maxxx
Beh l'astinenza da sola non basta, e sento che la mia astinenza, per
altro con periodiche ricadute, è estremamente instabile.
Credo quindi che l'unica sia cercare un aiuto esterno qualificato.
Dagli aa ero già andato, e francamente non mi era servito a molto.
Il fatto è che non ho ancora capito bene quali siano le terapie per uscirne.
Ciao!
Ste
Io un buon aiuto l'ho trovato dal mio medico, lo vedo regolarmente per gli
aspetti medici della cosa (esami, ecc.), ma mi è stato anche molto di
sostegno, e dalle due persone che mi hanno aiutato prima e ora dalla mia
famiglia dopo una grossa crisi che mi ha tenuto tre giorni a letto con
quantità industriali di acqua e valium, poi andrò da uno psic appena sarò
del tutto certo di essere "inquadrato" e il craving non mi porterà a fare
cazzate. quando ne sei "fuori" cerca di stare protetto, esci con persone che
sanno del tuo problema, vai in montagna, in campagna,in bicicletta, a
camminare, dove vuoi, stancati e soprattutto bevi alcuni litri di acqua al
giorno (anche quattro). cura la persona, non indulgere in casa, i gruppi di
aiuto sono un contenimento ma non la soluzione, è come sostituire una
dipendenza all'altra. tu sei in grado di farcela, ma è ovvio che hai bisogno
di aiuto, io propenderei a prendere in poca considerazione i gruppi, anche
per non metterti troppo piazza, dove trovi tutti. Fai così: amici fidati e
gran fatica. Se non dovesse bastare, consigliati con il tuo medico, ne ha
viste tante e non se ne farà un problema. per l'ansia esistono gli
ansiolitici. magari potresti per un certo periodo, più avanti, ricorrere
all'antabuse: è certamente coercitivo, per me è ancora un'ipotesi, ma
utilissimo per evitare anche un solo goccio.
Non so quali di queste soluzioni ti siano più adatte, ma sono tuttealcune
durante, altre dopo, buone. Coraggio Ste
Gio